In un mondo sempre più inferocito, con miriadi di finestre reali e virtuali che si aprono per lasciar passare insulti e rivendicazioni, l’appartenenza politica presunta o vera di un accadimento artistico, qualsiasi esso sia, rappresenta sempre e da sempre uno dei focus più incendiari dell’agone, peccato che i fraintendimenti siano all’ordine del giorno, così come i luoghi comuni.
Matteo e Davide, allibiti da cotanta superficialità, rileggono passi di storia sul tema, consapevoli che solo conoscendo i trascorsi si possa vivere meglio il presente e il futuro. Fino alle prossime elezioni.