A tre lustri dalla sua nascita, la Vaporwave, come una sorta di Blob mutaforme, ha masticato, ingoiato e poi riciclato un numero indefinito di estetiche e generi musicali e si è rivelata come una delle forme artistiche più totalizzanti della nostra epoca.
Matteo e Davide, investigatori delle alchimie, nonché chiacchieroni ambiziosi, ri-pensano alle ambiguità dei precursori e dei discepoli e provano a ricostruire una trama plausibile all’interno di un sottobosco tanto fertile quanto angusto.