Venti di basso all’orizzonte, bagliori di chitarre stoppate, di ritmi quadrati che sembrano accelerare, mescolarsi, che spingono le gambe, ma anche la mente, quel passo in più, il groove serotoninico! Emergono autorevoli nuovi nomi per dancefloor organizzati o improvvisati.
Marco e Davide, ballerini sulla parola, prendono nota e scatenano le danze.