“Famolo strano” o della teoria, messa in pratica, dei 300 ascolti (come minimo) per entrare in sintonia con una canzone che non sembra tale, che dipinge scenari inediti, che offre tesori nascosti, che ansima con affanno dopo aver smarrito la strada…
Matteo e Davide, memori delle peripezie di Hänsel e Gretel, non si fanno fregare dalla segnaletica manomessa da qualche simpaticone del luogo, chiedono lumi alla storia e alla cronaca (e al professor Sgrignoli) e disegnano una mappa personale che mostrano a testa alta ai più dubbiosi. Ne ricavano pacche sulle spalle e un bel po’ di sorrisi; accondiscendenti, fugaci o convinti?