C’era una volta un’Italia che si apriva al colore, dopo un decennio per molti versi funesto ma anche glorioso sul fronte pop rock. Uno stivale che abbandonava la zeppa per poter correre ancora più veloce verso spartiti più agili. Non fu un successo, almeno a livello mainstream, ma quelle cantine respirano ancora i profumi dell’underground.
Marco e Davide, esploratori del tempo e dello spazio, scoprono e rievocano tesori dimenticati, quando non uditi. Occhio all’umidità.