Una famiglia borghese, un uomo senza scrupoli e una società incarcerata dall’assenza di valori e stimoli sono gli ingredienti de “Gli indifferenti” di Alberto Moravia. Una critica forte che risulta, purtroppo, senza tempo.
Una famiglia borghese, un uomo senza scrupoli e una società incarcerata dall’assenza di valori e stimoli sono gli ingredienti de “Gli indifferenti” di Alberto Moravia. Una critica forte che risulta, purtroppo, senza tempo.
In una città qualunque di un paese qualunque una strana epidemia colpisce tutta la popolazione: improvvisamente e apparentemente senza motivo le persone perdono la vista. I ciechi vengono rinchiusi in un ex-manicomio dove si ritrovano a vivere in totale abbruttimento. Una denuncia forte alla “notte dell’etica” in cui è sprofondata da società, dove per aprire gli occhi sulla realtà serve l’aiuto delle ombre.
Nella Bahia degli anni sessanta Dona Flor, protagonista del romanzo di Jorge Amado, vive tra ricette di cucina e riunioni con amiche di quartiere. Un affresco della vita di Salvador di Bahia, con i suoi colori, profumi, tradizioni, magie. Al centro della narrazione di Amado la domanda che spesso si presenta nella vita di ogni donna: “meglio un marito pacato, amorevole e ordinato, oppure una passione travolgente?”
In una cittadina del Sud degli USA, l’avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d’ufficio di un negro accusato di violenza carnale. Questo l’episodio centrale del romanzo di Harper Lee, narrato attraverso gli occhi della piccola Scout, figlia di atticus e in un certo senso alterego dell’autrice che con leggerezza, ritmo e ironia presenta uno scorcio della società americana del Sud. Un romanzo che ha meritatamente ricevuto il premio Pulitzer ed è diventato un romanzo cult della cultura americana contemporanea.
Ospiti in trasmissione il regista e alcuni attori dell’opera teatrale GERICO, in scena dal 21 al 23 febbraio al teatro di Campo Teatrale. Una chiacchierata per entrare nel vivo del testo, capire le scelte che hanno portato alla messa in scena e qualche curiosità!
Ospiti in trasmissione il regista e alcuni attori dell’opera teatrale GERICO, in scena dal 21 al 23 febbraio al teatro di Campo Teatrale. Una chiacchierata per entrare nel vivo del testo, capire le scelte che hanno portato alla messa in scena e qualche curiosità!
Romanzo d’esordio di John Fante pubblicato nel 1938 dalla casa editrice Stackpole & Sons di New York. Protagonisti del romazo sono i membri della famiglia Bandini (Svevo e Maria Bandini e i figli Arturo, August e Federico), immagrati dall’Italia negli USA. Una famiglia povera che deve lottare ogni giorno per sbarcare il lunario e gestire i pochi soldi che mamma Maria riesce a mettere da parte nonostante le mani bucate del marito che sperpera la paga da muratore giocando a carte e bevendo per dimenticare le sue disgrazie.
Scrisse Primo Levi: “Höss è stato uno dei massimi criminali mai esistiti ma non era fatto di una sostanza diversa da quella di qualsiasi altro borghese di qualsiasi altro paese; la sua colpa, non scritta nel suo patrimonio genetico né nel suo esser nato tedesco, sta tutta nel non aver saputo resistere alla pressione che un ambiente violento aveva esercitato su di lui, già prima della salita di Hitler al potere. Le ideologie possono essere buone o cattive; è bene conoscerle, confrontarle e cercare di valutarle; è sempre male sposarne una, anche se si ammanta di parole rispettabili quali Patria e Dovere.”
Cosa succede se un aviatore, costretto ad atterrare per un’avaria in pieno deserto, incontra un Piccolo Principe che vaga per spazi da un pianeta all’altro? Non potrà che essere un incontro denso di poesia.
Quale donna non ha mai provato la sensazione terapeutica dello shopping e quale uomo non ha mai avuto paura di subirne le ire in caso di commenti non corretti? Parliamone insieme prendendo spunto dalla saga di “I love shopping” nata dalla fantasia dell’autrice inglese Sophie Kinsella.