Frammenti di spettacolo e cultura

Musica Rock Argentina

Se il mondo fosse un luogo dove accadono solo cose giuste la storia della musica Rock sarebbe completamente diversa, almeno dal punto di vista degli onori da riservare a livello mondiale a gruppi come i Pescado Rabioso, gli Stereo Soda, i Sumo, i Babasónicos e a tanti altri o alle eminenti personalità all’interno di quei gruppi: Gustavo Cerati, Luis Alberto Spinetta, Luca Prodan, artisti che hanno segnato indelebilmente le sonorità, le canzoni e lo spirito di chi ha potuto ascoltarli e conoscerli durante i giorni in cui in Argentina si poteva essere perseguitati anche solo per seguire questo genere di musica che sapeva raccontare del malessere che si viveva sotto le varie dittature che in quel paese si sono susseguite. Molti dei grandi gruppi argentini che vi proponiamo, in una selezione di brani effettuata da El Poly, hanno sperimentato e individuato prima degli inglesi e degli americani percorsi musicali innovativi che fino ad allora nessuno era riuscito ad immaginare o a concepire. Eppure, in pochi vogliono prendere atto di questi fatti e credere a questa pesante verità: il vero Rock è il Rock argentino, anche perché possiede una grande anima ed è capace di sollecitare emozioni fortissime, forse più vicine al nostro modo di esprimere gioia, passione e sincerità. Per questo che ve lo proponiamo con piacere e anche con un po’ d’orgoglio in questo podcast che contiene le riflessioni, le chiacchiere e i racconti di Federico Romagnoli, El Poly e Tony Graffio.

Breve Storia delle Fanzine

Breve Storia delle Fanzine con Francesco Ciaponi di Edizioni del Frisco, Daniel Tummolillo dell’Accademia di Brera; Il Bandito, giovanissimo artista e Tony Graffio. Le Fanzine in sostanza sono giornaletti fatti in casa con tanta fantasia, massima libertà di espressione e contenuti; sono produzioni totalmente indipendenti che possono essere realizzate da una sola persona o da collettivi. Sono per lo più composte e riprodotte artigianalmente usando comuni strumenti che tutti hanno a casa; carta, forbici, colla e colori, ma possono essere anche solo in bianco e nero. Alcune si sono evolute in pubblicazioni professionali come the Rolling Stone e numerosi autori professionali sono stati pubblicati per la prima volta su riviste amatoriali. Ecco in sintesi come sono state usate fino ai nostri giorni: Anni ’30 – ’40 Nascita delle fanzine, all’interno del mondo dei fan della letteratura di fantascienza. Anni ’50 Il fenomeno fanzinaro si allarga a tutti gli Stati Uniti sempre all’interno del mondo della fantascienza. Si assiste alla nascita delle prime riviste musicali, dedicate al Rock’n’Roll ma appartenenti comunque al mondo mainstream. Anni ’60 Nascono le prime fanzine musicali: Anni ’70 Nascita ed esplosione del fenomeno punk. Anni ’80 Negli anni Ottanta si assiste alla stabilizzazione/trasformazione delle fanzine musicali in riviste ufficiali. Anni ’90 Il web ha un ruolo determinante nella riduzione del numero di fanzine prodotte. In quel periodo si pensava che i forum ed i blog avrebbero ucciso il fenomeno. Oggi Rinascita di fanzine con tutte le nuove possibilità tecnologiche quali stampa Risograph, service online etc. Esplosione definitiva del fenomeno delle comics zine e nascita, anche in Italia, dei primi centri specializzati nell’archiviazione di questo materiale.

Storia della Casa degli Artisti con commenti e testimonianze del fotografo Virgilio Carnisio

Abbiamo recuperato la pazzesca e affascinante storia della Casa degli Artisti di Corso Garibaldi e ve la riproponiamo in un testo rivisto da Tony Graffio. Nella seconda parte della puntata abbiamo intervistato il fotografo Virgilio Carnisio per rivivere le atmosfere del quartiere Garibaldi e della Milano degli anni ’60 – ’70 e ’80.

Dracula e i poteri delle tenebre – Incontro con la letteratura dell’orrore

Tony Graffio ha invitato nelle catacombe di Radio Atlanta Milano, per intervistarli, Maura Parolini e Matteo Curtoni, una coppia di scrittori e traduttori appassionati del genere letterario gotico, del terrore e fantastico, ma poi si è accorto della presenza clandestina di Lady Darkness e di un piccolo Elfo che hanno completato e arricchito le informazioni relative al libro maledetto da Bram Stoker e l’atmosfera spettrale in cui ci ha immerso il discorso sul Dracula islandese di Valdimar Ásmundsson. Se ne volete sapere di più, Vi consigliamo di ascoltare la registrazione della puntata del 5/2/2020 di Frammenti di Spettacolo e Cultura senza perdervi in preamboli!

Musica Underground Oscura (Collettivo EK4T3)

In rappresentanza del Collettivo EK4T3 RAM ha ospitato Davide (portavoce del collettivo), Paul (Pxl Vaporglitch) e Saty (D4rk3r Side) nelle sue cantine infernali. È stato un incontro che dal negativo ci ha portato al “positivo” creando un clima di introspezione interiorizzante. Abbiamo ascoltato la digital release dell’artista francese Lyn e alcuni brani dei nostri amici milanesi intervenuti in studio. Esperienza interessantissima che speriamo di ripetere a breve. Un saluto a tutti i “presi male” da Tony Graffio.

La Collezione Panza (Tony Graffio intervista Giuseppina Panza, con interventi di Demetrio Paparoni)

Giuseppe Panza è stato il più importante collezionista italiano di arte contemporanea. Abbiamo ascoltato la sua storia dalla figlia Giuseppina Panza che attualmente si occupa della collezione. È intervenuto in diretta telefonica il critico e storico dell’arte Demetrio Paparoni.