Come affrontare il caldo estivo e restare in buona salute

Come affrontare il caldo estivo e restare in buona salute

Lo sappiamo, quando arriva la calura più spossante e soffocante dell’estate tutti i media si attivano e sembrano fare a gara per emanare avvisi che riconducano la popolazione al buon senso e un po’ tutti dispensano consigli utili per affrontare la stagione delle vacanze e insegnare come difendersi dal caldo e mantenere la nostra abitazione e  il nostro corpo freschi e in buone condizioni. Anche la Redazione di Radio Atlanta Milano non si sottrae a questo importante compito e desidera indicarvi qualche azione utile per mantenervi in buona salute e a non soffrire troppo per le temperature in aumento.

Come prima cosa da fare, vi suggeriamo di non lasciarvi spaventare da previsioni troppo allarmanti e di mantenere la calma. Le ondate di caldo sappiamo bene che si fanno sentire in modo ancora più intenso in città, a causa della sproporzione tra cemento e zone verdi, pertanto appena potete, cercate di recarvi nella natura, in luoghi verdeggianti e temperati. La montagna è la destinazione migliore per chi vuole evitare la calura; scegliete possibilmente località di villeggiatura ad una altezza intorno ai 1000 metri, in modo che coloro che soffrono di patologie come cardiopatia, insufficienza cardiaca, ipertensione arteriosa, diabete o anomalie del ritmo cardiaco evitino di avere scompensi causati dalla scarsa pressione atmosferica, o peggio ancora, dalla carenza di ossigeno ad alta quota. L’alta montagna può infatti provocare, nei soggetti debilitati e nei neonati, il cosiddetto mal di montagna che si manifesta in vari modi; questi sono alcuni sintomi tipici: cefalea, affaticamento, nausea o perdita dell’appetito, irritabilità e, nei casi più gravi, respiro affannoso, stato confusionale e perfino coma.

Caldo afoso in città

Caldo afoso in città

Questo è il momento di prepararsi alle alte temperature che uccidono migliaia di persone ogni anno. L’Italia è uno dei paesi europei più esposti al caldo estremo e alle conseguenze provocate da un errato modo di affrontare questo problema; sappiate però che le morti e le malattie legate al caldo estremo sono prevenibili ed evitabili.
Soltanto una decina di giorni fa, abbiamo assistito ad una strage di pellegrini islamici alla Mecca, Arabia Saudita, che a causa di temperature che hanno raggiunto i 51° C ha ucciso più di 1300 persone. A volte, è molto meglio considerare di restare a casa e rinunciare ad un impegno rimandabile, evitando così di farsi del male. Non sottovalutate mai le conseguenze di comportamenti imprudenti, scorretti o irresponsabili.
È importante adottare le misure per mantenere la calma, rimanere idratati, evitare i luoghi troppo affollati e mantenersi informati.
Il troppo caldo può avere conseguenze  indesiderate e fare star male anche le persone giovani e in buona salute. Si può subire un colpo di caldo quando si è esposti ad alte temperature in un ambiente con forte irraggiamento solare, elevato tasso di umidità e scarsa ventilazione, se il vostro corpo non riesce a compensare questi fattori e non si ha modo di rinfrescarsi adeguatamente.
Le cause principali che influenzano la capacità del vostro corpo di raffreddarsi durante i periodi estremamente caldi sono varie. Quando l’umidità è elevata, il sudore non evapora così rapidamente, il che impedisce al corpo di rilasciare calore alla velocità necessaria.
Ci sono anche fattori personali che influiscono sul nostro benessere. L’età, l’obesità, la febbre, la disidratazione, le malattie cardiache, le malattie mentali, la cattiva circolazione, le scottature solari e l’uso di farmaci e alcool possono svolgere un ruolo nel determinare se una persona può rinfrescarsi sufficientemente quando fa molto caldo.
Ricordatevi che anche diabete e caldo non vanno d’accordo: attenzione agli effetti del caldo sulla glicemia, infatti il calore può essere fonte di stress per l’organismo. Il corpo rilascia ormoni che causano un aumento della glicemia, ma iperglicemia e caldo possono provocare disidratazione.
Coloro che sono a più alto rischio includono persone di età pari o superiore a 65 anni, bambini di età inferiore a due anni e persone con malattie croniche o malattie mentali. Monitorate attentamente le persone che dipendono da voi per le loro cure e ponetevi queste domande:
Bevono abbastanza acqua?
Hanno accesso all’aria condizionata?
Hanno bisogno di aiuto per mantenere la calma?
Sono abbigliate correttamente?
Sono direttamente esposte al sole o hanno modo di ripararsi?

Le persone di età pari o superiore a 65 anni sono ad alto rischio di malattie legate al caldo.
Agli anziani attivi è consigliabile fare più pause durante le attività all’aperto, nella natura,  nel verde o in giardino.
Spesso è sufficiente prendere delle docce o bagni freddi per ristabilire la propria temperatura corporea e godere di un piacevole sollievo.
Le persone a maggior rischio di malattie legate al caldo dovrebbero organizzarsi per tempo con azioni protettive per prevenire la malattia o colpi di calore; a volte è sufficiente soggiornare il più possibile in edifici climatizzati per scongiurare gravi conseguenze. L’aria condizionata è una buona soluzione da prendere in considerazione contro le malattie legate al caldo per chi non ha la possibilità di recarsi in località non soggette agli eccessi delle alte temperature. Se una casa non è dotata di aria condizionata, le persone possono ridurre il rischio di malattie legate al caldo trascorrendo del tempo in strutture pubbliche dotate di aria condizionata o perfino utilizzando l’aria condizionata nei veicoli.
Non fate troppo affidamento sui ventilatori come dispositivi di raffreddamento principale durante un evento di caldo estremo, poiché i ventilatori non abbassano la temperatura reale ma solo quella percepita: fino a 32°C possono ancora dare sollievo senza complicazioni; oltre è necessario abbassare la temperature e/o il tasso di umidità. È preferibile avere un deumidificatore in casa in modo da migliorare l’effettivo comfort abitativo e soffrire meno le alte temperature.
Bevete più acqua del solito e non aspettate di avere sete per bere.
Controllate come stanno gli amici o i vicini e chiedete agli altri di fare lo stesso con voi.
Evitate di usare i fornelli o il forno per cucinare: renderà voi e la vostra casa  ancora più caldi. D’estate è una buona abitudine mangiare insalate fredde e molta frutta.
Anche le persone giovani e sane possono ammalarsi per il caldo se svolgono attività fisiche faticose durante la stagione calda. Limitate perciò l’attività all’aperto, soprattutto a mezzogiorno quando il sole è più caldo.
Indossare e riapplicare la protezione solare come indicato sulla confezione. Nel caso doveste lavorare o impegnarvi in qualche sforzo fisico, è importante iniziare le attività lentamente e aumentare gradualmente il ritmo.
Indossate abiti larghi, leggeri e di colore chiaro. Non dimenticate di coprirvi la testa con un berretto che vi ripari dai raggi diretti del sole quando siete all’aperto.
Bevete più acqua del solito e non aspettate di avere sete per bere di più. I crampi muscolari possono essere un segno precoce di malattie legate al calore.
Se praticate uno sport durante la stagione calda, proteggetevi dal sole e prendevi cura anche dei vostri compagni di squadra o di gioco, chiedendo a loro di fare lo stesso con voi.
Pianificate gli allenamenti  prima durante e ore del giorno quando la temperatura è più fresca.
Rivolgetevi immediatamente a un medico se voi o un vostro compagno di squadra avete sintomi di una malattia correlata al caldo.
Tutti dovrebbero adottare queste misure che vi abbiamo appena indicato per prevenire malattie, infortuni e decessi legati al caldo durante la stagione calda.

Ricapitolando:
Soggiornate il più possibile in un luogo interno climatizzato, se non potete recarvi in una località temperata.
Bevete molti liquidi (meglio l’acqua) anche se non avete sete.
Pianificate attentamente le attività all’aperto ed evitate di muovervi o di viaggiare durante le ore centrali della giornata.
Indossate abiti larghi, leggeri e di colore chiaro e applicate la crema solare sulle parti del corpo scoperte.
Calmatevi.
Fate docce o bagni freddi per rinfrescarvi.
Controllate come stanno amici o vicini durante la giornata e chiede a qualcuno di fare lo stesso per voi.
Non lasciate mai bambini o animali domestici incustoditi in macchina sotto al sole.
Controllate le notizie locali per aggiornamenti su salute e sicurezza.
Godetevi il riposo delle ferie o delle vacanze.

T. G.

 

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