Prendete una manciata di persone, mettetele in un campeggio, in un campus universitario, o in una sonnolenta cittadina, aggiungete un po’ di sesso, l’ombra di un crimine lontano, una ragazza che non sa di essere in grado di sopravvivere, aggiungete un killer che è la quintessenza del male e avrete gli ingredienti del perfetto slasher, il sottogenere dell’horror che, proprio come Michael, Jason e Freddy, non vuole saperne di morire…