Si sta avvicinando Halloween a passo di carica e noi ne approfittiamo per una carrellata di MOSTRI inquietanti moderni e contemporanei, che hanno preso possesso dell’immaginario collettivo insieme ai piu antichi archetipi vome streghe, vampiri e licantropi.
Si parte da “Il Mostro della Laguna Nera” , reso immortale dal film del 1954 diretto da Jack Arnold, che porta con sé l’eredità oscura degli Orchi e delle Bestie dei miti antichi, ma anche (come King Kong) la maschera inquietante di una natura sempre angariata e sfruttata fino a diventare un eroe solitario e romantico. Talmente iconico che è diventato il simbolo stesso del cinema.
Ed è sempre la natura a creare delle commistioni terrificanti e a dare origine a delle apparizioni mostruose, partoriti dalle viscere stesse della terra, come I GRABOIDS del film Tremors (altrimenti conosciuti anche come i vermoni) lombrichi giganteschi ciechi ma famelici che si muovono sotto la sabbia, che agguantano e tirano giù la vittima con una bocca dentata da cui escono serpenti.
Davanti alle manifestazioni mostruose della natura l’uomo si sente fragile e vulnerabile, fino a che non mette in campo un po’ di ironia, che aiuterà i protagonisti (tra cui un giovane Kevin Bacon) a farsi beffe di questi nemici insidiosi.
Possno ettere giganteschi oppure piccoli e inesorabili, come i GREMLINS, apparentemente innocui ma tolo se bengono ritpettate le istruzioni.
E l’ironia non manca nella coppia di Mostri/Serial killers protagonisti dei film VENERDI 13 e HALLOWEEN, diventati con i loro sequel dei veri e propri franchise.
Michael Meyer e Freddy Krueger con le loro maschere artificiali e sfigurate, perdono ogni connotazione umana per diventare protagonisti degli incubi di intere e anche dei travestimenti , dei mostri contemporanei da cui travestirsi… mi raccomando però, solo ad Halloween!