Distopia

Identità digitale, libero accesso alla telefonia mobile e controllo assoluto del cittadino

La Redazione di Radio Atlanta Milano ha ritenuto necessario portare all’attenzione dei suoi ascoltatori e dei suoi lettori una notizia che riguarda  un paese africano, ma che potrebbe ben presto diventare un modus operandi generalizzato anche nei paesi dove vige una diversa idea della democrazia. A questo proposito, per capire meglio ciò che si sta verificando in Nigeria siamo andati a leggere le pagine di The Punch, il quotidiano più letto in quel paese, per soffermarci su argomenti che da noi spesso vengono ignorati o trattati con una inquietante superficialità. La Commissione Nigeriana per le Comunicazioni  (NCC) ha ordinato a MTN Nigeria, Airtel e altre società di telecomunicazioni di bloccare completamente le linee telefoniche senza numeri di identità nazionale e quelle i cui NIN non siano stati verificati. Ciò è stato reso noto in un avviso aziendale che MTN Nigeria ha depositato presso la Nigerian Exchange Limited rivelando la direttiva di NCC e le scadenze allegate per il blocco. Nella dichiarazione firmata dal segretario della compagnia, Uto Ukpanah, MTN Nigeria ha affermato: “Ciò fa parte di una direttiva a livello di settore che richiede che le linee telefoniche per le quali gli abbonati non hanno presentato i propri NIN siano bloccate entro il 28 febbraio 2024. Per quanto riguarda i NIN presentati ma non verificati, tali linee devono essere bloccate entro il 29 marzo 2024, qualora cinque o più linee siano collegate a un NIN non verificato. Questo vale per i NIN collegati a cinque o più carte SIM, ma nei casi in cui le carte SIM siano collegate a NIN inviati ma non verificati, le linee verranno ugualmente bloccate entro il 15 aprile. Pur incoraggiando i suoi abbonati a presentare i propri NIN per la verifica, gli operatori di reti mobili hanno affermato di aver anche rafforzato i propri team e le proprie infrastrutture al fine di rendere il processo conveniente per loro mentre lavorano per soddisfare i requisiti di conformità stabiliti dal governo. Circa 12 milioni di abbonati di telefonia mobile potrebbero essere interessati dalla decisione, sottolinea Business Day (un altro quotidiano di Lagos) alludendo ai dati di settembre dell’NCC. […]

Cosa ha detto Robert Kennedy Jr. a Milano e cosa ne pensa Tony Graffio

L’Arco della Pace dista soltanto circa 400 metri dalla sede di Radio Atlanta Milano, così insieme a Mauro Magni Tosi, l’altro ieri intorno alle 16, ci siamo incamminati verso piazza Sempione per ascoltare il discorso che Robert Kennedy Jr. ha fatto alla folla di milanesi che contestano il governo e la decisione di limitare le azioni e i movimenti dei cittadini nei luoghi pubblici attraverso l’adozione di un permesso di circolazione che attesta la regolarità della somministrazione di un vaccino anti-Covid19 o attraverso uno strumento diagnostico certificato. Eravamo in circa 5000 tra uomini e donne libere; tra questi/e c’era chi si era preparato con cartelli di benvenuto o con bandiere a stelle e strisce, ma c’erano anche altri tipi di presenze più o meno folcloristiche e tanta gente comune di tutte le età, anche se la prevalenza credo fosse over 40. Abbiamo sentito dire e abbiamo letto un po’ di tutto sul conto dell’avvocato ambientalista americano, nipote del grande John Fitzgeral Kennedy; una delle definizioni più gentili indica il nostro conferenziere come il Re dei No-Vax, ma c’è anche chi, come la redazione de “La Repubblica”,  lo addita come il re delle Fake News. Per quello che mi riguarda, mi interessava ascoltare quest’uomo perché sembra sia una voce fuori dal coro dei potenti. Robert F. Kennedy Jr. si interessa, con la sua associazione: “Children’s Health Defense”, alle condizioni di salute dei minori in U.S.A. La Children’s Health Defense sostiene che una grande percentuale di bambini americani soffre di condizioni di salute penalizzanti come l’autismo, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, così come afferma che ultimamente si siano molto diffuse le allergie alimentari, oppure il cancro infantile e le malattie autoimmuni, soprattutto a causa dell’esposizione a una varietà di sostanze chimiche dannose e a causa dell’assorbimento delle radiazioni nucleari, molto presenti in un paese che attinge la sua energia dalle centrali nucleari e che stocca armi al plutonio un po’ ovunque. Le sostanze chimiche e le radiazioni contro cui Children’s Health Defense sta combattendo e contro cui ha portato avanti una campagna di informazione includono i vaccini, i pesticidi, la fluorizzazione dell’acqua […]