Tarapacá

Danni permanenti sui geoglifi del deserto di Atacama in Cile

Negli ultimi anni sempre più veicoli fuoristrada arrivano nel deserto di Atacama e attraversano facilmente le incisioni storiche, che possono essere lunghe fino a 120 metri, come il gigante di Atacama, anch’esso segnato dal passaggio di veicoli di vario tipo. Grandi cartelli nella zona indicano la loro posizione eppure molti viaggiatori, pseudo-sportivi e avventurieri non si curano di quello che è un patrimonio storico inestimabile e rovinano i famosi disegni che risalgono al periodo precolombiano. Purtroppo, nuovi filmati di droni testimoniano che sempre più spesso vengono fatti danni permanenti. Dove si passa è inevitabile lasciare il proprio segno e questa è una decisione che provoca conseguenze permanenti sui geoglifi e sulla storia di questo paese, ha scritto l’Atacama Desert Foundation. I geoglifi di Alto Barranco nella regione cilena di Tarapacá sono stati tagliati con decine di tracce di pneumatici e se non si correrà ai ripari si questi disegni zoomorfi e geometrici andranno presto perduti. Quando all’inizio di settembre la Atacama Desert Foundation ha pubblicato sui social network i danni causati da vari veicoli a motore ai geoglifi di Alto Barranco nella regione di Tarapacá, nel Cile settentrionale, ci sono state ripercussioni globali. “Le immagini sono davvero scioccanti per l’entità del contatto”, afferma Gonzalo Pimentel, direttore della ONG cilena. Secondo il Ministero dei beni nazionali, le incisioni un tempo fungevano da fari di navigazione. Le figure sono considerate monumenti archeologici e includono raffigurazioni di esseri umani e animali, nonché motivi geometrici. Il sito archeologico è rimasto in condizioni così straordinarie per secoli grazie al clima secco e alle condizioni del deserto. Nella zona la pioggia cade raramente, quindi l’attività umana è la principale minaccia alla conservazione dei geoglifi. “Quando abbiamo visto il filmato del drone, non potevamo crederci”, ha detto l’archeologo Gonzálo Pimentel, presidente dell’Atacama Desert Foundation. “Questo paesaggio è rimasto lo stesso per 25 milioni di anni”, ha aggiunto, notando che “proprio come i geoglifi, le tracce dei veicoli rimarranno lì per sempre”. Le prove visive, scattate con telecamere aeree, mostrano come le figure di quattro metri elaborate dai popoli andini preispanici sulle pietre di Alto Barraco più di 1000 anni fa, vengano […]